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Perché le donne sopportano meglio il dolore?

Secondo un recente studio le donne sopportano di più il dolore rispetto agli uomini perché ricordano di meno le esperienze dolorose.

Uomo malato

Alzi la mano la donna che non ha mai detto: «Mio marito, quando è malato, è insopportabile. Ha solo due righe di febbre e un po’ di mal di testa ma sembra che sia sul letto di morte».

Un luogo comune? Un pregiudizio di genere? Non troppo, e ora la scienza ci spiega perché.

MEMORIA

Secondo una ricerca pubblicata su Current Biology, dipenderebbe dalla memoria.

Partendo da sperimentazioni condotte su topi di laboratorio (e poi estese agli esseri umani), si è visto che gli esemplari maschi, in caso di ritorno nel luogo in cui avevano vissuto un’esperienza traumatica, tendono a mantenere un ricordo più vivido del dolore.

I ricercatori hanno misurato il dolore percepito da un gruppo di individui causato dal riscaldamento dell’avambraccio (per i topi, della zampa).

A distanza di qualche tempo, il test è stato ripetuto facendo ritornare i soggetti nello stesso ambiente dell’esperimento.

TROPPO CALDO

La seconda volta gli uomini (e i topi maschi) hanno percepito un fastidio molto più intenso rispetto alle donne… e i topi maschi si sono allontanati in tempi più rapidi dalla fonte del calore.

Fonte: Focus.it

 

 

Colesterolo cattivo, pericoloso anche se troppo basso

Raddoppia rischio ictus emorragico nelle donne.

Il colesterolo cattivo, anche se a livelli bassi, fa male almeno nelle donne poiché raddoppia il loro rischio di ictus emorragico (2,2 volte in più).

Lo rivela una ricerca di Pamela Rist del Brigham and Women’s Hospital di Boston pubblicata sulla rivista Neurology.

Ha coinvolto quasi 28 mila donne dai 45 anni in su, sotto osservazione per 19 anni.

Anche avere i trigliceridi troppo bassi aumenta il rischio di ictus emorragico nelle donne, anche in questo caso raddoppiandolo rispetto a chi ha i trigliceridi molto alti.

L’ictus emorragico è quello meno comune ma è anche il più pericoloso perché meno curabile.

Oggi le linee guida dicono di tenere il colesterolo cattivo nel sangue sotto ‘100’ (milligrammi per decilitri di sangue) contro il rischio cardiovascolare.

Ma in questo studio gli esperti si sono accorti che per le donne anche averlo troppo basso, 70 o meno, è altrettanto pericoloso.

“Le donne con colesterolo e trigliceridi molto bassi dovrebbero essere monitorate per altri fattori di rischio ictus modificabili, quali la pressione del sangue e il fumo, al fine di ridurre il loro rischio complessivo di ictus emorragico – ha spiegato Pamela Rist – Altra ricerca è necessaria per capire come diminuire il rischio di ictus nelle donne con colesterolo e trigliceridi molto bassi”.

Fonte ANSA