Muscolatura addominale feat

Rinforzare la muscolatura addominale migliora la postura?

Mi trovo spesso a dover affrontare questo argomento con i miei pazienti.

La domanda è troppo generica per dare una risposta unica e universale.

La muscolatura addominale

Muscolatura addominale 02Partiamo con il dire che un luogo comune, è quello di pensare che la muscolatura addominale sia solamente individuata nei retti addominali.

In realtà per muscolatura addominale va intesa l’intera cintura muscolare che recinta l’addome nella sua interezza.

Quali sono i muscoli dell’addome.

  • muscoli retti addominali
  • muscoli trasversi
  • muscoli obliqui
  • muscolo quadrato dei lombi

Questa quartina muscolare crea una rivestimento muscolare con funzione dinamica e parzialmente posturale della zona addominale, principalmente in relazione alla colonna vertebrale, al bacino e alla zona toracica nei limiti inferiori, apportando degli aggiustamenti anche al contenuto viscerale.

Ma torniamo alla domanda iniziale

RINFORZARE LA MUSCOLATURA ADDOMINALE MIGLIORA LA POSTURA?

Muscolatura addominale 03No, rinforzare la muscolatura addominale non migliora la postura!

Non migliora la postura perché il segmento di diretto interesse, come ho accennato prima, è la zona lombare rispetto alla rampa condrocostale, rispetto alle ultime coste della gabbia toracica e rispetto ai bordi superiori del bacino.

Non migliora la postura perché la curva di lordosi lombare non riesce da sola a dare un’equilibrio dell’intera colonna.

Non migliora la postura perché troppo spesso le 5 vertebre lombari hanno delle modificazioni di curva intersegmentali, incongruenti con la biomeccanica di appoggio discale e con la funzione delle faccette articolari.

Muscolatura addominale 04E allora perché rinforzando la muscolatura addominale spesso si ottengono dei benefici per la risoluzione dei dolori lombari e lombo-sacrali?

Perché aumentare la tonicità e il trofismo dei muscoli prima citati, dà un enorme beneficio in tutti quei casi dove il paziente soffra di instabilità vertebrale causata da artrosi, discopatie degenerative e da patologie vertebrali quali spondilolitesi, argomento già trattato in uno dei miei precedenti articoli ( https://ambrogioperetti.it/instabilita-vertebrale/ ).

L’aumento del tono muscolare addominale, aumenta la pressione addominale, stabilizzando il segmento vertebrale lombare, riducendone gli effetti patologici dell’instabilità vertebrale.

Le patologie

Quindi aumentare la capacità muscolare addominale è una panacea per tutte le patologie vertebrali del segmento lombare?

Purtroppo no.

Il quadro patologico lombare è molto vasto e ci sono delle situazioni dove la compressione di tale segmento è deleterio per lo stato di salute della suddetta zona.

Le ernie intraspongiose, le algodistrofie dei piatti discali, le discoprite degenerative, le ernie discali irritative e sintomatologicamente attive, subiscono un peggioramento se incontrano un aumento di pressione della zona lombare stessa.

Muscolatura addominale 06Aumentare il tono dei muscoli addominali, ha anche un effetto sul contenuto della cavità addominale, che può essere peggiorativo nei casi di diminuzione del transito intestinale e nei casi di stitichezza, inoltre ha un effetto negativo sul drenaggio venoso e linfatico sia del contenuto addominale che dei segmenti vertebrali.

Va però fatta una specifica delle 2 fasi del lavoro muscolare addominale, ovvero quando si fanno gli esercizi e quando si è a riposo con gli effetti dell’aumento del tono muscolare.

Durante l’esecuzione degli esercizi, per effetto attivo, migliora il transito intestinale del momento e quella della circolazione dei liquidi, va prestata però attenzione a come si svolgono gli esercizi stessi, perché la loro esecuzione, se fatta male e fuori controllo, può creare delle disfunzioni vertebrali, incrementando le patologie degenerative.

Allora come posso capire se il rinforzo muscolare della cintura addominale è utile al paziente?

Esami posturali e strumentali

Muscolatura addominale 07E’ necessario fare un esame posturale per inquadrare il segmento lombare, rispetto all’intero sistema vertebrale della colonna, stabilendo se la curva di lordosi è corretta e se è in sinergia per la ricerca del baricentro, per la corretta attivazione biomeccanica vertebrale segmentale e di gruppo.

E importante individuare le eventuali patologie vertebrali e diagnosticarle in base a dimorfismi, a degenerazioni discali, a patologie neurologiche radicolari o del canale vertebrale.

Può ritenersi fondamentale avvalersi di immagini diagnostiche quali rx sui piani sagittali, frontali e nel caso ci sia un sentore di instabilità vertebrale, diventa utile integrarle con rx dinamiche in massima flessione ed estensione.

La RM aiuta invece a studiare lo stato anatomico delle strutture discali, radicolari, dei legamenti longitudinali posteriori, dei legamenti gialli e l’eventuale presenza di algodistrofie dei piatti discali.

L’esame TC sarà utilizzato per verificare la presenza di stenosi dure del canale midollare, causate da dimorfismi delle faccette articolari e/o dalla formazioni di osteofiti o di esostosi perimetrali.

Concludendo, possiamo dire che il rinforzo della muscolatura addominale non risulta fruttuoso per la correzione della postura vertebrale, ma può esser utile per la gestione di una parte delle patologie vertebrali biomeccaniche e degenerative, che possono causare una sintomotalogia che volga alla cronicizzazione.

Muscolatura addominale 08Negli altri casi, è meglio cercare delle strategie terapeutiche differenti per gestire le disfunzioni del paziente, cercando poi di stabilizzarle con un’attività fisica completa, che miri a creare una buona sinergia tra tutte le componenti muscolari che abbiano rapporto con la colonna vertebrale e con i cingoli pelvici e scapolari.

Pertanto generalizzare un concetto di postura e salute, con il semplice rinforzo della muscolatura addominale, diventa eccessivamente banale, lontano dalle necessità di offrire una soluzione stabile per il recupero dello stato di benessere del paziente.

La salute passa attraverso la conoscenza e con l’articolo di oggi, abbiamo la possibilità di aggiungere un tassello al nostro benessere.